Non è l’anno della Buona Novella! La guerra del capitalismo contro il mondo si intensifica e distrugge tutto al suo passaggio: natura, strutture sociali, cultura alla rincorsa dell’ultimo profitto, possibile o impossibile non importa.

Urge contarci e riconoscerci, secondo Gustavo Esteva, nel consueto commento su La Jornada; ma anche riflettere sul dopo, come fa Alberto Acosta raccontando il buen vivir in Ecuador. Magari anche cambiando qualche legge sui paradisi fiscali, su cui ragiona invece Emir Sader.

Pubblichiamo anche un articolo in spagnolo sulla vicenda dell’ <<indio>> Quintin Lame, una storia di violenza, sterminio e criminalizzazione che evidenzia la lunga consuetudine repressiva e genocida degli Stati nei confronti dei popoli originari, tutt’ora in corso.

Facciamo a tutti i nostri auguri per un migliore 2018!

la redazione di camminardomandando