La sinistra sarà pure assente, ma l’urgenza di un cambiamento è presente e urgente. Con due articoli che parlano di rivoluzione, chiudiamo questo anno terribile con l’augurio che rivoluzione sia, e che sia “innanzi tutto un atto d’amore per gli altri, di solidarietà e affetto concreto per il popolo e ancor più per i compagni in lotta”.
Massimo Modonesi: Tradurre Gramsci: politicizzare il pessimismo
Jaime Jiménez: L’eredità di Che Guevara
Ci ritroviamo l’anno venturo…