Ricerca

CAMMINAR DOMANDANDO

pagine di autonomia

Tag

cambiamento climatico

Il problema del clima

Di fronte a un problema rilevante come quello del riscaldamento climatico, abbiamo pensato di continuare ad ascoltare voci diverse, che ci aiutino a portare avanti una riflessione allargata, che non metta a tacere le domande e cerchi una comprensione più approfondita della situazione.

In questa prospettiva, vi proponiamo due testi:

Scarabocchi sul problema climatico, di Aldo Zanchetta, un testo ricco di informazioni poco diffuse nel mondo dei mezzi di comunicazione dominanti. L’autore dà per scontata la realtà del problema, ma allarga la visuale sulle diverse cause che concorrono a crearlo, dal settore della tecno-scienza con le sue applicazioni civili e militari a quello del dissesto ambientale e a quello dei fenomeni astrofisici.

Come il movimento ambientalista può ritrovare la sua strada, di Charles Eisenstein, un testo che invita a riflettere sull’impossibilità di affrontare il problema con una strategia che non abbandoni il sistema di credenze che l’ha causato.

Due testi ricchi e profondi, che vale la pena di leggere.

Allora, buona lettura!

Adele, Aldo, Maria Pia (Camminardomandando)

Ascoltare voci diverse

Nelle nostre “pagine di autonomia” abbiamo pensato di allargare la prospettiva al di fuori del continente latinoamericano, pubblicando a volte testi di provenienza diversa, che ci permettono di ascoltare “voci altre” rispetto al cosiddetto mainstream. È il caso del libro che vi presentiamo oggi, intitolato: Clima. Una nuova storia, di Charles Eisenstein, che secondo noi offre spunti inediti e interessanti al dibattito sul clima.

L’autore mette a disposizione gratuitamente tutto il suo lavoro (in lingua inglese) nel suo sito web. Il libro è stato tradotto in italiano da Adele e può circolare liberamente.

Vi invitiamo a leggere una breve presentazione, dove troverete i link per scaricare in pdf l’intero volume in traduzione italiana, e una sintesi dei contenuti.

Buona lettura!

Adele, Aldo, Maria Pia

Come i castelli di sabbia in riva al mare…

In questi mesi passati si è andata diffondendo l’immagine di un probabile crollo del sistema. Confrontato dalle crisi che esso stesso produce, il Capitale fatica a trovare nuovi filoni estrattivi. Tuttavia il cambiamento climatico e la pandemia sono ghiotte occasioni per nuovi investimenti e profitti, il tutto finanziato dai governi con i piani vaccinali e il Green New Deal; il sistema si sta dunque riorganizzando per continuare a estrarre valore: questa volta, direttamente dalle nostre vite! Ma in parallelo si diffonde la consapevolezza che davvero: “Ora basta!”: un cambiamento è indifferibile.

Ingiustizia climatica e pandemia  Le cause del cambiamento climatico si intrecciano con quelle della pandemia: in entrambi i casi, il sistema alimentare agroindustriale è una delle cause principali.

Covid e vaccini transgenici    Le imprese colgono l’opportunità dovuta al fatto che i governi, sollecitati a trovare una rapida via d’uscita dallo stato di crisi pandemica e di stanchezza della popolazione, sono disposti a conferire loro enormi risorse pubbliche – denaro, conoscenze e strutture pubbliche – e ad allentare le norme e la valutazione della sicurezza dei vaccini.

Un’altra pandemia alle porte Ora viene alla luce uno scenario da incubo: una nuova pandemia di influenza suina potrebbe sovrapporsi a quella attuale di Covid-19, perché non è stato fatto nulla per cambiare il sistema di allevamento e il sistema agricolo industriale che lo supporta.

Buona lettura!

la redazione di camminardomandando

Insieme possiamo raffreddare il pianeta

Se i cittadini si alleano ai contadini, tutti insieme possiamo contribuire in maniera sostanziale al raffreddamento del pianeta e allo stesso tempo mettere in atto un cambiamento concreto nei rapporti produttivi, commerciali e con l’ambiente e una maggiore giustizia sociale Questo il messaggio del fumetto pubblicato da La Via Campesina, il movimento internazionale dei contadini, insieme a Grain, una piccola organizzazione non profit che sostiene i contadini e i movimenti sociali nelle loro lotte, a favore di sistemi alimentari sotto il controllo diretto delle comunità e basati sulla biodiversità alimentare.

Basato a sua volta su un video già co-prodotto dalle due organizzazioni nel 2015, il fumetto è uno strumento a supporto della formazione sul cambiamento climatico per i movimenti sociali e le organizzazioni della società ciivile e analizza come il sistema agroindustriale impatta il clima, spiegando come cambiare percorso e iniziare a raffreddare il pianeta”.

Per scaricare il Pdf

Buona lettura!

la redazione

L’industria del petrolio e la geoingegneria, un pericolo globale

Solar radiation management

E’ almeno dal 1940 che le maggiori imprese petrolifere sono al corrente del pericolo del riscaldamento climatico e investono in ricerca per trovare una soluzione che consenta loro di continuare a estrarre e bruciare combustibili fossili. Per anni hanno negato l’evidenza e ora conducono esperimenti con il clima che mettono l’intero pianeta in pericolo.  E’ quanto sostiene Benzina sul fuoco (Fuel to the fire), una ricerca pubblicata questa settimana dal Centro Internazionale di Diritto Ambientale (CIEL la sua sigla inglese) raccontata da Silvia Ribeiro, ricercatrice del Gruppo Etc. La stessa autrice firma un articolo sullo stesso argomento in cui chiarisce come “tra i governi delle regioni che provocano la maggior quantità di emissioni vige l’accordo di non interferire nei guadagni del settore più ricco, che include le compagnie petrolifere transnazionali e altre, che traggono profitto da attività che generano il caos climatico.

Blog su WordPress.com.

Su ↑